Solitudine

Extraterrestre,
vienimi a cercare,
voglio qualcuno
con cui comunicare.

Sono un albero nel deserto,
forse un solista,
sono di una razza diversa.

Sono senza gente,
sono un salvagente,
una barca sul Gange
e piange il cielo
la mia solitudine.

Sono un’incudine
e sono incassare.

Sono solo con me stesso
e chiamo il mio Dio
più forte che posso.

Ma mi giro
e c’è David
che mi guarda perplesso
e dietro di lui Eva
che mi guarda lo stesso.

Non sono così solo
ma io piango lo stesso.

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