Agisci con forza,
ma con gentilezza,
come l’acqua scava le montagne.
Ogni atto ha un effetto,
ma non c’è fretta
di vederlo nell’attimo
in cui si posa sul terreno.
Declivi silenziosi
di monti silenziosi,
fusti neri piatti sulla neve
fronde nere piatte sulle nubi.
Gli impianti sono fermi
e solo il gatto delle nevi
gira lento risalendo
e compiendo il suo dovere.
Brillano le luci della pianura
immerse nella foschia
che è un mare qua a Vicenza.
Ciò che vuoi
può diventare.
C’è un rumore
qui vicino dentro al bosco,
tra le case una risata.
E giù a casa Eva,
l’amore della mia vita,
e David, l’amato,
appena nato.
Forse il rumore dal bosco
è una goccia d’acqua
che lentissima scava,
paziente,
indifferente ai disturbi,
consapevole del suo compito,
votata alla sua missione.
Sono anche io montagna,
e sono anche io goccia,
sono neve e mare,
sono amore.