Sasso stelle,
sasso notte,
sasso freddo,
sacco Pleiadi,
sasso nero.
Sasso senza vento,
sasso amici,
sacco a pelo.
Sacco a pelo,
quattro maglioni,
quatto castagne,
è il nostro sasso
senza tempo.
Un riferimento,
il sasso c’è.
In quel momento
tutto si ferma,
e attorno al sasso
non c’è più niente.
Quattro astronauti venuti giù
da quattro mondi
in mezzo ai monti
dell’Appennino,
dentro al silenzio.
Le stelle cadenti
ci sono anche
a fine ottobre.
Cazzo fa freddo,
mi faccio un tè del cacciatore.
Andiamo dentro,
stesi sul sasso,
sullo sperone.