Eva mi dice:
“Se sai chi sei
un credo non ti cambia”
Forse la scelta è:
sono tutto o son niente?
Ma poi son tutto per chi?
Per chi non vede sotto la pelle?
Son cristiano
in sostanza,
son cristiano,
anche cristiano,
come tutto il resto.
Loro non capirebbero
e direbbero di no,
ma credo di essere cristiano,
anche cristiano,
come tutto il resto.
E il loro rito
è il mio rito,
sono io che lo riempio di significato,
che scelgo il vino da versare nel calice,
e che poi lo beve,
quel vino non può essere che mio,
quel vino non posso essere che io.
Diciamoci la verità:
è la scelta,
l’impegno,
è il dare la forma,
è darsi una forma.
L’impegno
è un cappotto pesante,
che ti avvolge
sulle spalle,
sulle braccia.
Che bisogno c’è se non fa freddo?
Forse è solo un’invenzione dell’uomo
per proteggersi da sè stesso,
o forse è realmente un atto di amore
per proteggersi da sè stessi,
perché non sarà sempre come ora
e avrò bisogno di ricordare.
Adesso sembra inutile,
ma forse là nel mare del futuro
la candela di questo faro
sarà un porto più sicuro.